Introduzione
Il Belgio è quella macchia di grasso tra la Francia e l'Olanda. Le sue chiazze arrivano fino al mare ma nessuno se n'è mai accorto.
Il Belgio è spaccato in due, tra montoni e valloni. In mezzo c'è un fiumone e dei pratoni e tutti, sia montoni che valloni, si vanno a fare un bel bagnone là quando decidono di fare i weekendoni.
Il Belgio è un Paese piccolo che ha manie di grandezza. A casa mia si chiama compensazione.
Il Belgio è una repubblica fondata sulla patata.
Il Belgio è una monarchia.
Il Belgio è una monarchia in cui la regina è una patata e anche l'ultimo dei friggitori di patate si sente re.
Fritta, lessa, al forno; intera, a cubetti, a striscioline; col ketchup, con la maionese, con la salsa rosa, con la salsa samurai, con la salsa fresca, con la panna acida, con la salsa messicana, con la salsa e merengue: le patate come non le avete mai mangiate si trovano qui, in Belgio.
Panini imbottiti di patate sommersi da una montagna di patate e con contorno di patate. Ah, che leccornia!
I belgi sono dei buongustai quindi, con qualche problema di misure e la conseguente necessità di compensare. Vivono felici sia in Belgio che all'estero perchè amano la patata e amano goderne a fondo, pienamente. Se le vanno a cercare in cima ai monti sperando di incontrare la bionda Annette; se le vanno a cercare in mezzo al mare, nelle isolette più sperdute dei tropici, sperando di non incontrare troppa concorrenza.
I belgi sono quindi dei pionieri, dei cercatori. E la patata è la loro pepita d'oro.
Quando trovano un bel filone si affrettano a chiamare amici e compagni da casa ed incominciano a scavare tutti insieme, anche con le mani nude per quanto bramano la pepita. A volte vanno così in profondità che la pepita che trovano è appena formata, è ancora acerba: ed è lì che loro trovano il massimo del piacere, ritrovando la loro infanzia nella freschezza altrui. È il delirio dei sensi, ed il modo migliore per festeggiare è consumare e possibilmente fare filmati.
In caso di mancanza di patata, i belgi si lanciano alla ricerca dei deliziosi cavoletti, che gli danno alla testa ancor di più.
Malati.
Cosa Vedere/FareIl Belgio è spaccato in due, tra montoni e valloni. In mezzo c'è un fiumone e dei pratoni e tutti, sia montoni che valloni, si vanno a fare un bel bagnone là quando decidono di fare i weekendoni.
Il Belgio è un Paese piccolo che ha manie di grandezza. A casa mia si chiama compensazione.
Il Belgio è una repubblica fondata sulla patata.
Il Belgio è una monarchia.
Il Belgio è una monarchia in cui la regina è una patata e anche l'ultimo dei friggitori di patate si sente re.
Fritta, lessa, al forno; intera, a cubetti, a striscioline; col ketchup, con la maionese, con la salsa rosa, con la salsa samurai, con la salsa fresca, con la panna acida, con la salsa messicana, con la salsa e merengue: le patate come non le avete mai mangiate si trovano qui, in Belgio.
Panini imbottiti di patate sommersi da una montagna di patate e con contorno di patate. Ah, che leccornia!
I belgi sono dei buongustai quindi, con qualche problema di misure e la conseguente necessità di compensare. Vivono felici sia in Belgio che all'estero perchè amano la patata e amano goderne a fondo, pienamente. Se le vanno a cercare in cima ai monti sperando di incontrare la bionda Annette; se le vanno a cercare in mezzo al mare, nelle isolette più sperdute dei tropici, sperando di non incontrare troppa concorrenza.
I belgi sono quindi dei pionieri, dei cercatori. E la patata è la loro pepita d'oro.
Quando trovano un bel filone si affrettano a chiamare amici e compagni da casa ed incominciano a scavare tutti insieme, anche con le mani nude per quanto bramano la pepita. A volte vanno così in profondità che la pepita che trovano è appena formata, è ancora acerba: ed è lì che loro trovano il massimo del piacere, ritrovando la loro infanzia nella freschezza altrui. È il delirio dei sensi, ed il modo migliore per festeggiare è consumare e possibilmente fare filmati.
In caso di mancanza di patata, i belgi si lanciano alla ricerca dei deliziosi cavoletti, che gli danno alla testa ancor di più.
Malati.
La Grand Place da favola per bambini e la statua-fontana di un piccolo ometto che diletta i turisti col pistolino di fuori.
Le cioccolaterie per la gioia dei bambini, le birrerie per la gioia dei papà, le gioiellerie per tenere le mamme occupate mentre il padre ubriaco si aggira intorno alle cioccolaterie.
Le cioccolaterie per la gioia dei bambini, le birrerie per la gioia dei papà, le gioiellerie per tenere le mamme occupate mentre il padre ubriaco si aggira intorno alle cioccolaterie.
Dormire
Dormire a casa del principe Contarini, stanza privata con bagno, tutti i confort a totale disposizione. Farsi un bagno lungo 2 ore, ascoltare jazz ed utilizzare indegnamente la linea internet.
Pettinarsi meticolosamente, specchiarsi nei propri occhi, ammirando le rughe e contemplando la bellezza del nomadismo.
MangiarePettinarsi meticolosamente, specchiarsi nei propri occhi, ammirando le rughe e contemplando la bellezza del nomadismo.
Quel tubero di cui non ricordo il nome. E dei panini mastodontici con dentro ogni tipo di carne e ogni tipo di salsa.
Divertimenti
I parchi per bambini sono un divertimento anche per gli adulteri.
Spirito Nazionale
La birra belga è famosa come la patata, solo che questa è meno polivalente. In questo campo, i frati sono gli assoluti dominatori della scena, perchè sanno aspettare, aspettare, aspettare. Probabilmente c'è disponibilità di tante suore in Belgio.
Spirito Europeo
Sillogismo:
Il Belgio è una monarchia fondata sulla patata.
Bruxelles è la capitale del Belgio e dell'Europa.
L'Europa è un'unione fondata sulla patata.
Libri
Henry David Thoreau - Disobbedienza Civile
La Parola Di Nico
Le strade sono ben tenute e offrono grandi paesaggi. Attenzione però ai vecchi ai bordi delle strade che richiedono soccorso: molto spesso gli sfuggono delle saponette di mano! Parola di Nico che ne ha raccolta una...
3 comments:
si deve ammettere che c'è quasi sempre della ammirevole genialità in questo blog
__bravo__
__grazie__
__di__cuore__
*
Certo che potevi passare prima in quella città del Paese della Patata in mezzo ad Olanda e Francia...dai, come si chiama?...la capitale di quel Paese che si fa passivamente invadere ad ogni occasione...
Sei andato a mangiare le frites - appunto - da Chéz Antoine?
Io abitavo vicina vicina alla Commissione!
Baci, tanguero!
E.
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