21.8.06

Un giorno perso, un giorno guadagnato

Oggi giornata persa. Sveglia all'alba per andare verso il confine con la Thailandia, mi aspetta una lunga giornata di.... QUOTAZIONE DI MAIALI! Sì, quelli che daremo alle famiglie, voglio sapere età, peso, sesso, taglia di pantaloni e scarpe.
Vanna, l'expert assistant for agriculture, mi guida verso Kro Lanh, un paesino che non ha alcun merito per esistere se non quello di trovarsi sulla strada spaccaschiena per Poipet, la città dell'orrore.
Passando pian pianino tra buche e risaie mi accorgo finalmente del paesaggio, di un piatto inebriante, il cielo che mangia la terra e la rende piatta, le nuvole che basse basse fanno arretrare minacciose l'acqua delle risaie. Divento rosso per la terra alzata dai camion provenienti dalla Thailandia e per il sole che arde e mi ricorda che la stagione delle piogge è quasi finita.
Quotare maiali non è stata mai la mia massima aspirazione, ma già che ci sono lo faccio con interesse (philos sophos, dall'inglese) e tiro fuori le domande più acute, fingendomi esperto, fingendomi accurato, fingendomi ancora solido dopo tutto il sudore perso. La figlia della maialara, 19 anni, mi invita a fare all'amore dentro casa, il marito, 21, è dietro l'angolo e non perde di vista i maiali.. Seguo l'onda e rifiuto liquefacendomi in un "Sono bianco, non capisco". Alla maialara aka coniglietta, che non si è mai fatta un giro fuori dal suo recinto, non le pareva vero che il manzo italico fosse caduto dal cielo direttamente in casa sua.. "Scherzi dei monsoni", avrà pensato..

Continua la ricerca in mezzo a villaggetti piccoli piccoli, dove le case seguono il corso del grande fiume che regola gli spazi ma anche i tempi, e i templi. Ponti pericolanti, cani che attaccano il bianco, donne che arrossiscono, uomini che mi circondano, scrutano la mia purezza, e poi fango, polvere, nuvole, lenzuola. Niente maiali però, tutti venduti, tutti. Nemmeno un sopravvissuto. Tutti finiti al mercato, manco fosse Natale in Calabria. Manco a dirlo. Manco a dirlo inizia a piovere. Manca qualcosa?


Pranzo a base di maiale, manco a dirlo. In mezzo alla polvere, manco a dirlo. Accanto ad un fabbro che non ha smesso un attimo di trapanare anche il mio timpano. Il fabbro è gay e mi circonda, scruta la mia purezza. Manco a darlo. Ops!


Si ritorna, Vanna domani ritorna da solo perché è fesso e tocca bacchettarlo (ha il doppio dei miei anni e tocca fare come coi bambini) e poi il mio sedere si rifiuta di farsi maltrattare così un'altra volta, anche perché poi il fabbro stavolta non avrebbe pietà.


Viva la purezza, viva le impurità sul mio corpo puro. Pure.


*L*

1 comment:

Anonymous said...

"ah manzotin.." gurada che alla maialara, aka la coniglietta di playboy cambodia, evidentemente gli sfizia il salame negroni, che sembrerebbe esotico ma in realtà è un grande brand italico, ma forse tu hai il beretta, che in fondo a pochi chilometri di distanza si trasforma da dove viene prodotto da inzaccato diventa una rinomata arma da fuoco e forse anche di mine anti uomo, giusto per chiudere il cerchio cambogiano... e allora mi viene in mente che se in egitto piovvero le rane, perchè in cambogia non possono piovere i salami e/o i manzi italiani come piaga per civiltà indigena? ma di piaga al momento mi viene in mente solo quella che il simpatico fabbro potrebbe lenirti e allora forse le impurità potrebbero riusltati utili, come lubrificante, quindi se usi topexan in sole 2 settimane nessun traccia di impurità sul tuo viso.. ma da qualche altra parte funzionerà? Oh, aspetto notizie, e poi cmq c'è sempre Corine Clery che non c'ha nemmeno una ruga. In volto... ma da qualche altra parte?.. "Lei è un pò debilitata perchè ha....." da Pork e Cindy.. Ciao Pork.. "happy Pork - Guarda com'è felice er maiale!"